Laura Chiatti furiosa dopo l'addio ai social: "Non ho un palo nel c... come le altre"

“Con tutti i problemi che abbiamo in Italia, mi sembra quanto meno surreale che la stampa sprechi tante parole sulla mia “presunta” ignoranza. C’è gente che dorme in macchina, uomini adulti che ogni giorno perdono il lavoro e bambini che si ammazzano! E i giornalisti che fanno? Indagano sulla mia conoscenza della lingua italiana!”. 

Dopo l’addio ai social Laura Chiatti si sfoga nella trasmissione di M2o “Stanza Selvaggia” condotta da Selvaggia Lucarelli e Fabio De Vivo: “Io sono una sanguigna, istintiva – continua Laura – una che non certo le manda a dire. Se c’è da mandare a cagare e affanculo sono la prima a non tirarsi indietro. Ma chi lo dice che un personaggio pubblico debba fingere di essere distaccato quando s’incazza! Ma dove sta scritto?”.
“Il mio staff s’infuria con me quando vede che sui social parlo davvero con tutti. Io invece ne sono fiera e orgogliosa. Io adoro parlare con tutti. Dal Presidente del Consiglio alla parrucchiera di Ladispoli. Perché non dovrei? Solo perché faccio un lavoro pubblico?”
“Io in realtà mi incazzo solo quando la gente entra nel mio privato. Poi possono dirmi che faccio schifo in un film, che sono una cagna e che dovrei fare altro nella vita e non me ne frega davvero nulla.
Poi io non sono una che ha il sacro fuoco dell’ arte dentro. Mi piace fare la mamma e sto proprio bene quando sono con mio figlio Enea”
Cosa diversa per il marito: “mio marito Marco Bocci è diverso, lui manco li legge i commenti sui suoi social. Ma io invece dico: viva spontaneità! Io sono una persona vera e non sono come molte mie colleghe che vivono con un palo costantemente piantato nel .....!”.